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Antica casa madre dei Guglielmiti, si raggiunge attraverso una strada a sterro che si imbocca dal padule di Castiglione della Pescaia. Secondo la tradizione in questo luogo San Guglielmo si ritirò in eremitaggio. Il convento venne fondato nel 1188, dopo la morte del santo. Nel XIII secolo, durante la guerra con Siena, fu distrutto e ricostruito più volte e le spoglie del Santo furono disperse nei centri vicini. In ciò che resta del convento si distinguono tracce del chiostro con le residenze dei monaci e i resti di una torre del Settecento. L'eremo fu attivo per tutto il Seicento e fu abbandonato probabilmente all'inizio dell'Ottocento quando cominciò la metodica spoliazione.
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